Indefinito incanto lasciarsi scorrere
senza spessore di lineamenti
e tratteggiarsi oltre i lenti fili
dell''attesa per spezzarsi, poi,
in monotona nostalgia
E se una lontana primavera
ti sorprendesse,ancora,
bagnandoti del mio egoismo
sapresti, in un''altra alba,
come madre con mani d''uomo,
disegnare per me l''indefinito?
Adesso, muta, come salsedine
che si disegna tra ferme onde
scolorirò nel mio cielo
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