Gratta e ti perdi
Aveva un modo strano di guardare
piegando il collo esile di lato
Il mento un poco sollevato
come a voler girare intorno alle persone
per osservarle indifese
oltre lo schermo del cuore
eppure insieme un che di schivo
di pudico
quasi a non voler sapere in fondo
quello che c'era da trovare
gli occhi infine
straniti
fissi
sull'occasionale interlocutore
sarà questa sua estrema
silente indecisione
il rumore che fa dentro a una persona
il ripetersi
del vetro infranto dell'illusione
che ancora la trattiene avviluppata
dentro un nastro nero
striato
e attorno al cuore del suo amore
lui senza emozioni in viso
ma
lascia tutto all'improvviso
negozio
gente in attesa
e vola lì
la lente che scivola
all'occhio appesa
chissà non serva a veder meglio
e la ritrovi
sempre lì
dove l'ha persa
dove ancora sente che è sospesa
ancora e sempre
il rosso
e
il nero
quello vero
del sangue e della morte
che dà un dolore così forte
da volertelo strappare
eppure lo continui a cullare
dentro
capelli flavi
capelli neri
uniti da due diversi destini
forse sono i suoi corvini
che allungano spire
senza far rumore
ancora qui
basta
amore
non basta ancora
ti sembra che non voglia farsi scordare
mentre sei tu
che non vuoi lasciarla andare
vado
non vado
resto aggrappata
alla data fissata
alla chiesa
al prete
la sala prenotata
al posto finalmente assicurato
è questa sua indecisione estrema
che dopo due mesi ancora lo strema
lei dice
scordami
ritenta con un'altra
altrove
lui capisce
non scordarmi
rammenta
cercami in ogni dove
è un gioco tra sordi
a non capire
una dice
vivere
l'altro intende
morire
convinciti
è spenta
gratta e vinci
ritenta
no
non era intorno
che guardava l'occhio
ma
lontano
dietro due punti uniti
proiettati insieme verso il sole
lei li vedeva
scansando le persone
stranamente uniti in un sol punto
si
l'amore
ma...
assolato
come il riflesso dorato del tramonto
trafitto a fondo
nella velatura intima di un vetro
e lei
rimasta inavvertitamente indietro
nera
dalla parte del nero più oscuro
anche quel giorno
stranamente assorta
la sua mente tendeva a quel futuro
arpionato per sempre dalla morte
passata oltre l'invisibile barriera
ferma
per sempre
nella stessa
ultima
sera
A G. L. Ricorda, col sole alle spalle vedi solo ombre, ritrova la forza di girarti verso la luce.