In memoria
Nascesti in una casa senza dolori,
i tuoi occhi si aprirono al mondo
e tutto intorno a te gioiva,
era perch? la tua vita iniziava.
Crescesti, timido eppur rigoglioso stelo,
in quegli anni distratti dai lutti.
Fanciullo eri gi? quando il male
ti tolse dai giochi innocenti
e la tua bellezza infantile
intrist? nel bianco di un letto.
I giorni si accavallarono gli uni agli altri
e tu li vivesti da forte,
sapendo che mai pi? la tua strada
avrebbe ripreso a snodarsi spedita.
Un giorno chiamasti la morte,
essa ti prese nel sonno
e liber? dalla noia del mondo
il tuo spirito inquieto.