Fu il tuo bacio, amore, a rendermi immortale.
E poi, in fondo
cosa sono queste parole
se non infinite gocce,
che si stringono l'un l'altra
a riempire un fiume,
che scorre lento
verso la foce...
è un fiume che mi porta
a te, mare aperto,
padre, fratello, amante mio,
a te che sei lontano
dalla mia nuda terra,
arsa dal sale
di mille e mille notti,
battuta dai venti
di mille e mille tempeste...
che cosa sono
in fondo queste parole,
se non le gocce
che si stringono
per riempire il fiume
che mi accoglie
e mi accompagna
sulla riva sabbiosa e calda
del tuo abbraccio,
tu,
padre, fratello, amante mio.