- Prima di lasciarvi alla lettura vorrei rinnovare l'invito a venire al raduno-convegno poetico che si terrà a Matera il 23 e 24 giugno, è un'occasione imperdibile per conoscerci tutti!questo è il link per chi ne fosse interessato:
http://ilsalto.blogspot.com/ ___________________________________________________________________________
IL CIELO SU MATERA
Le tue amnesie sono strabiche
e soffri di strappi d'identità,
accarezzi lento l'idea di uno sbando...
Lei si veste sempre di scuro
con stivali di pelle, sbuffi,
vorresti avere la prerogativa sul nero...
Il cielo su Matera è incomprensibile,
almeno così pare...
giochi di trame non ti appartengono,
violenti ti sfiniscono...
Il cielo su Matera pare incomprensibile,
il vento ti attraversa, ti senti invisibile!
Il cielo su Matera è umido e variabile,
ma ti accorgi che riflette solo inquietudine!
Le forme attillate alla gonna,
piccolo sprazzo di evasione,
poi ti abbandoni ad accidie inevitabili...
Lei si veste sempre di scuro,
il nome mai pronunciato,
la superbia non ha prerogativa sul nero...
Le tue amnesie sono strabiche,
il traffico ti devasta dentro,
corri a piedi contro la neve ospite a sorpresa!
Il cielo su Matera pare incomprensibile,
ti perdi nella sera dal tratto improbabile!
Il cielo su Matera cerca la solitudine,
e grida la sua libertà al suono d'un fulmine!
Il cielo su Matera pare incomprensibile,
i Sassi la illuminano ma lei è irreprensibile,
veste di un nero così, così inesorabile
avvolta da echi di un vuoto impenetrabile!
Il cielo su Matera pare incomprensibile
ma ti dà ragione nel suo essere variabile,
la prerogativa sul nero casca dalle nuvole,
sorridi finalmente cacciando l'inquietudine!
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