L'onestà è lodata da tutti, ma muore di freddo.
Pubblicata su Athena Millennium il 17/02/2006
Si attrezzano le ore per attraversare quest'altra notte,
notti in apparenza quiete, bruciano di luna
piena o virgolata, sopra un faro ormai spento,
da un giglio che non fa mattino
Non piango per te Bob Marley o per te Lucio amico mio
mi disseta, miscuglio di lacrime e bibita alla menta.
Tremano le mani sopra la bianca scrivania,
non volano più le rondini vicino alla finestra
vuol fuggire un urlo, muto - disperato resta tra le tende
S' inchinano le stelle in questo cielo profondo
nel mare calmo della sera, c'è silenzio.
Piange con me un piccolo Angelo
una bambina bruna mi accarezza, mi bacia
ti conosco ?
Ho freddo come in febbraio a Roma
Sono un ombra dentro la pioggia
di piccole pietre che è pianto
Bob Marley è morto, anche il mio Amico Lucio
-ora piango per te Bob e per Lucio Amico mio-
Muoio tra i fiori profumati nelle trepide serate di cicale
Giardino affollato di silenzio
folata di vento rapisce il dolore
Smarrita
Liberata
Ritrovata
Sorrido
dopo mi è venuto il pianto.