Soliloquio a mezza voce
La lotta della vita, mi strema,
mi annichilisce al punto da desiare
l'oblio dell'esistere
la carezza della morte.
Ma la paura mi trattiene
dall'annientare
il mio essere, anche se avvelenato
da cocenti delusioni...
Le ore passano inesorabili
trasportano inclementi la mia rabbia,
il mio dolore, crocifissa senza speranza,
sola nel deserto del mio vivere.
Spruzzi avari di serenità mi trascinano
nell'abisso della disperazione
e so' per certo che tu sei il mio male peggiore
il buio pesto dei miei giorni concessi.
10-12.07
Jennifer
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