La natura degli uomini superbi e vili è, nelle prosperità esser insolenti, e nelle avversità abietti e umili.
Irrequieta è la notte
pioggia e chicchi di grandine
fanno gelida e rumorosa compagnia
al mio silenzio.
Desidero ardentemente notti calme
notti in cui la mia anima
possa volteggiare tra i sogni
ardimentosa
come gli artisti del circo.
Voglio indossare la maschera sorridente
di un clown
anche quando il mio cuore
in realtà piange.
Fare "salti mortali" restando illesa
contro dolore, rabbia, rimpianti
che trasformano a volte
in agonia
il mio vivere quotidiano.
Irrequieta è la notte
ed io anelo invece sonore risate
e leggiadra armonia
di rosate aurore.
© Antonella P. Di Salvo
« Ma che tipo di uomo sei, in conclusione?»
domandò Leo. «Sono un clown» dissi
«e faccio collezione di attimi [...].»”
Heinrich Böll, Opinioni di un clown”