Nessuno si è mai ammazzato perché non riusciva ad amare il prossimo suo come sé stesso.
Intense emozioni
accarezzano l'anima
al calar della sera
quando gli occhi
socchiudendosi lentamente
sul nero merletto delle ciglia
salutano attraverso i vetri
il giorno ormai stanco
ed il sole tessendo ricordi
si nasconde
tra le rosee braccia
dei monti.
Lo saluta dolcemente
la luna
dalle eburnee guance
e l'anima si abbandona
agli impercettibili sussurri
del silenzio.
Tutto diventa stupore
persino la malinconia
che talvolta mi fa compagnia
nel tacito rimpianto
di gentili carezze
di puro amore
sul cuore.
© Antonella P. Di Salvo