Non risponde più il mantello del profeta il lungo e splendido al riposo rapito
c'è crosta di pregiudizi come su quell'ulivo a che tu non dica di coprirlo.
Di solito grida a cercare un nuovo padrone il merlo d'inverno alla stagione
e alla finestra di compagnia il monito verdetto l'enfasi proposta celebrata.
Poco dall'azzurro di ricchezza che finalmente disunisce a tradire l'ombra.
Talora a porte chiuse ci si aspetta a far bussare le sensazioni difficili preziose.
Nulla importa se non di più quel sì che giunge in grave d'accolta gentilezza.
Foss'anche.
COMMENTI
Solo gli utenti registrati possono lasciare commenti.