Lasciamo all'amore i suoi segreti, e alla donna i suoi misteri.
Un tocco
e sei carezza di mattina
e quando il borbottio parte
nel tuo giro mi coinvolgi.
Padrone delle mie mani
in preghiera a te s'attaccano
e fiduciose sincronizzano
le convergenze di rito
e lo zigzag degli arti inferiori.
Col tuo cerchio mi sterzo
e sulle curve m'involo
in suoni
che crogiolano
il mio quotidiano.
Sei l' abbraccio
d' armonie
che veste
d'albe e tramonti
la primavera
di un ottobre stellato.