È meglio essere odiati per ciò che si è che essere amati per ciò che non si è.
Entro nella fantasia di keplero
sulla strada che sta tra Cigno e Lira
nel mare che non so se n'abbia d'acqua
o uno scoglio su cui trovar ristoro.
Amo del nuovo tutto l'impossibile:
i canti strani le sfere di Eudosso
Copernico con tutto il cannocchiale
i geroglifici e le piramidi
alla storia lasciamoli abbracciati...
intanto che danziamo con la luce
di quelle stelle madri c'a sorpresa
potrebbero regalarci altri mondi
e non a caso a noi più congeniali.