Tu che di me conosci il pianto
dammi il sorriso che mi risvegli
che alle mie gote sia fazzoletto.
Prendi il mio volo ch?? senza ali
e donami un cielo privo di pioggia
quel cielo terso ch?ora ? offuscato.
Cercami dentro l?anima spenta
fanne il rifugio dei tuoi pensieri
l?alcova priva della mia noia.
Canta questa triste ruvida nenia
che vive nel mio formar progetti
inutile speme d?amor che urla.
Sciogli il groviglio di idee confuse
che in questa mente ora distrutta
vagano come dannati in cerchio.
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