Nel destino di ogni uomo può esserci una fine del mondo fatta solo per lui. Si chiama disperazione.
L’uomo e la donna
sono nascosti nell’ombra,
rincorrono ricordi
d'impazzite primavere,
immaginano onde di marmo.
Si perdono ma non si cercano;
l’uomo uccide serpenti,
la donna matura con lo sguardo
gli acerbi frutti degli alberi,
e li divora.