Una bella donna non è colei di cui si lodano le gambe o le braccia, ma quella il cui aspetto complessivo è di tale bellezza da togliere la possibilità di ammirare le singole parti.
Può una musica diventare una poesia?
Chissà...?
E può un'idea diventare un verso?
Chissà...?
E tu cosa sei per me..?
Pallido miraggio di una lontana oasi...
perduta nei giorni violenti del ghibli.
Ma quando il tempo rallenta come il passo
di una lenta lumaca che impiega un giorno
ad attraversare un raggio di sole
mentre col suo arco, nel pulviscolo del cielo,
traccia ogni minuto un giorno..
allora il palpito di quel giorno si fonde con il silenzio della notte
generando un indistinto grigiore dove,
ovattati suoni della mente,
prendono forma e fanno scattare pensieri improvvisi
che diventano parole ardite dispiegantesi,
come un diadema a piccole punte,
che si apre al senso di un verso che diventa poesia.
La luna, così, diventa una stria fluttuante
e tremolante tra alberi che, nel suo diafano riverbero,
sembrano sbuffi di vapore che si sprigionano
dalle calde viscere della terra mentre l'intera superficie
sembra mutarsi e, quale indistinto nulla,
scorrere come nera lava sotto i miei occhi, stanchi,
nell'ombra dell'oblio dei sensi.
E così, in questa regione dell'anima..
in questo piccolo spazio di non tempo..
nel cuore stesso del tempo,
il mio pensiero insegue ipnoticamente quel suono,
quella musica e quell'idea di te
che mi possa dare quell'agognata quiete
che da sempre il mio cuore insegue,
nell'incessante battere del tempo dell'affanno.