La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria.
Placida scorre l'acqua del grande fiume...
in questo assolato giorno di Pasquetta.
Gli alberi sono ancora spogli e i tanti rami,
caduti dagli alberi sotto il peso della recente neve,
delimitano, disordinatamente, il ciglio della strada..
Io e te camminiamo vicini...adesso....
dopo i giorni della dolorosa lontananza...
e io non sento la fatica perché il mio cuore,
ancora fragile, ha la leggerezza che
gli infonde il nostro Amore...