Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti.
E non sarà la vita di qualcuno
dispersa dentro luridi deserti
che muoverà le lacrime alle spose,
i loro sguardi chiamano a giudizio,
e chi darà con solida giustizia
risposte per possibili speranze
sarà colui che libera la rabbia.
Effeminati, laidi, governanti
le passioni le comprano all’incanto,
pagliacci, che condonano peccati
per se stessi con miseri artifici,
la Storia la risolvono in bagordi,
da lacrime non vogliono imparare;
la vita la decidono col prezzo.
woquini 6.12.2010